un po di storia suvvia.......
LONDRA - I gentiluomini, recita il titolo di un film che ha fatto storia, "preferiscono le bionde". Ora però sembra che anche i cavernicoli avessero gli stessi gusti. Uno studio condotto da un'università scozzese afferma che, verso la fine dell'Era Glaciale, i nostri antenati maschi si ritrovarono in minoranza in mezzo a un crescente numero di donne: sicché, potendo scegliere con chi accompagnarsi per formare una famiglia, cominciarono a dimostrare una spiccata predilezione per le rare femmine con capelli, occhi e pelle chiari. Fu in quel modo, sostengono i ricercatori della University of St. Andrews, che all'incirca diecimila anni or sono, vale a dire nell'8000 a. C., in Europa del nord e dell'est iniziarono a moltiplicarsi le chiome bionde e a svilupparsi, con lo scorrere delle generazioni, anche tutte le altre variazioni cromatiche del cuoio capelluto, dal castano al rossiccio. Autore della teoria, pubblicata sulla rivista accademica Evolution and Human Behavior Journal, è il professor David Frost, antropologo canadese che insegna alla St. Andrews. Si può riassumere così. Quando l'Homo Sapiens giunse in Europa dall'Africa 35.000-40.000 anni fa, tutti i nostri progenitori avevano i capelli scuri. Circa 11 mila anni or sono, una mutazione genetica fece apparire in Europa del Nord i primi esseri umani con i capelli biondi, gli occhi azzurri e la pelle più chiara. Ancora un migliaio di anni e poi, sul finire dell'Era Glaciale, di colpo il numero dei biondi cresce. Questo fenomeno è uno dei grandi misteri dell'evoluzione umana: avviene in un tempo relativamente breve e in un'area della terra relativamente piccola. Perché?
La risposta di Frost, condivisa da altri scienziati, è che in Africa e nelle zone calde del pianeta gli uomini potevano procurarsi da mangiare più facilmente, per esempio cogliendo frutta sugli alberi. Nel Nord Europa avevano soltanto la caccia alle belve feroci, attività in cui molti maschi rimanevano uccisi. Così si trovarono a esserci più donne che uomini: e i maschi, al momento di scegliere una compagna, erano attratti dalle bionde. Allora bionde e biondi diventarono maggioritari in Nord Europa e da essi discendono tutti i biondi contemporanei, incluse Marylin Monroe, Brigitte Bardot e Sharon Stone. Per le more, tuttavia, c'è una consolazione: secondo una stima dell'Organizzazione Mondiale della Sanità i capelli biondi sono destinati a estinguersi entro duecento anni, perché troppa poca gente possiede oggi il gene che determina questo colore. L'ultima bionda (o ultimo biondo) dovrebbe nascere in Finlandia nel 2202. Dopodiché, naturalmente, chi vorrà i capelli biondi potrà sempre tingerseli: vezzo che le donne, nell'età della pietra, non avevano ancora inventato.
teo
La risposta di Frost, condivisa da altri scienziati, è che in Africa e nelle zone calde del pianeta gli uomini potevano procurarsi da mangiare più facilmente, per esempio cogliendo frutta sugli alberi. Nel Nord Europa avevano soltanto la caccia alle belve feroci, attività in cui molti maschi rimanevano uccisi. Così si trovarono a esserci più donne che uomini: e i maschi, al momento di scegliere una compagna, erano attratti dalle bionde. Allora bionde e biondi diventarono maggioritari in Nord Europa e da essi discendono tutti i biondi contemporanei, incluse Marylin Monroe, Brigitte Bardot e Sharon Stone. Per le more, tuttavia, c'è una consolazione: secondo una stima dell'Organizzazione Mondiale della Sanità i capelli biondi sono destinati a estinguersi entro duecento anni, perché troppa poca gente possiede oggi il gene che determina questo colore. L'ultima bionda (o ultimo biondo) dovrebbe nascere in Finlandia nel 2202. Dopodiché, naturalmente, chi vorrà i capelli biondi potrà sempre tingerseli: vezzo che le donne, nell'età della pietra, non avevano ancora inventato.
teo
2 Comments:
.....mhmhmhmhm qs bionde..........
e le rosse dove le hanno dimenticate?! ;o)))))))
cmq stesso servizio a studio aperto di ieri a pranzo! eh eh
www.studioaperto.it
mah post un po' più lunghi no?!
;-p
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